Realizzare mappe del cervello al livello di risoluzione cellulare

 

 

ROBERTO COLONNA

 

 

 

NOTE E NOTIZIE - Anno XV – 09 dicembre 2017.

Testi pubblicati sul sito www.brainmindlife.org della Società Nazionale di Neuroscienze “Brain, Mind & Life - Italia” (BM&L-Italia). Oltre a notizie o commenti relativi a fatti ed eventi rilevanti per la Società, la sezione “note e notizie” presenta settimanalmente lavori neuroscientifici selezionati fra quelli pubblicati o in corso di pubblicazione sulle maggiori riviste e il cui argomento è oggetto di studio dei soci componenti lo staff dei recensori della Commissione Scientifica della Società.

 

 

[Tipologia del testo: RECENSIONE]

 

La conoscenza dell’anatomia macroscopica descrittiva del cervello era pressoché compiuta già alla fine del diciannovesimo secolo, quando la morfologia delle formazioni grigie e delle grandi connessioni del sistema nervoso centrale era nota nel dettaglio, e si conoscevano tutte le principali varianti. Difficilmente si sarebbe potuto immaginare a quell’epoca quanto fosse ancora lunga la via da percorrere per conoscere realmente la struttura del cervello, perché non si immaginava la complessità e la straordinaria variabilità individuale presente nell’ordito microscopico delle reti neuroniche e nell’organizzazione, allora inesplorata, della neuroglia. La costanza morfologica dei territori della corteccia cerebrale, dei grandi nuclei, dei grandi tratti ascendenti, come le vie lemniscali, e di quelli discendenti, come i fasci cortico-spinali, non faceva supporre che si potesse giungere al terzo millennio con il problema di dover ancora decifrare l’organizzazione dei circuiti per comprenderne caratteri e limiti in rapporto al ruolo funzionale.

Per ricostruire l’architettura e la funzione dei circuiti del cervello è necessario sviluppare mappe delle connessioni neuroniche e della loro attività nell’intero encefalo. Nuovi metodi ora consentono la mappatura cerebrale di grande scala nel topo ad un livello di risoluzione cellulare e subcellulare. Tuttavia, l’indecifrabilità di molti aspetti crea il problema di mettere a punto dei metodi efficaci per la raccolta dei dati, al fine di favorire la cooperazione e consentire di desumere informazioni da confronti e collegamenti fra elementi e nozioni acquisite con metodi diversi. Un interessante framework è stato realizzato a questo scopo da Daniel Fürth con Kostantinos Meletis ed altri dodici colleghi.

(Fürth D., et al., An interactive framework for whole-brain maps at cellular resolution. Nature – Epub ahead of print doi: 10.1038/s.41593-017-0027-7, 2017).

La provenienza degli autori è la seguente: Department of Neuroscience, Karolinska Institutet, Stockholm (Svezia); Department of Neuroscience, Department of Molecular Medicine, Scripps Research Institute, Jupiter, Florida (USA); Department of Bioengineering, Stanford University, Stanford, California (USA).

Daniel Fürth e colleghi hanno realizzato una struttura informativa per poter automaticamente annotare, analizzare, visualizzare e facilmente condividere dati relativi all’intero encefalo al livello di risoluzione cellulare, basandosi su un atlante murino interattivo a scala fissa.

Questo framework consente la realizzazione di progetti di connettività e mappatura in singoli laboratori e mediante piattaforme di imaging, così come la condivisione di un’informazione quantitativa multiforme sull’identità molecolare dei singoli neuroni. Come prova concettuale, i ricercatori hanno realizzato una mappa di connettività comparativa di 5 tipi principali di neuroni nel circuito cortico-striatale, e una mappa basata sull’attività per identificare i nodi principali delle reti che mediano gli effetti comportamentali della cocaina. In tal modo, hanno proposto un esempio di come questo strumento da loro creato fornisca gli strumenti necessari per generare mappe del cervello che integrino dati relativi alla connettività, all’identità dei neuroni e alle funzioni.

 

L’autore della nota ringrazia la dottoressa Isabella Floriani per la correzione della bozza e invita alla lettura delle recensioni di argomento connesso che appaiono nella sezione “NOTE E NOTIZIE” del sito (utilizzare il motore interno nella pagina “CERCA”).

 

Roberto Colonna

BM&L-09 dicembre 2017

www.brainmindlife.org

 

 

 

 

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